Aam Chunda: La Ricetta Autentica del Sottaceto di Mango Agrodolce Gujarati (Vegano e Senza Glutine)
L’Aam Chunda, una prelibatezza in stile Gujarati, è un sottaceto (o conserva) di mango agrodolce e leggermente piccante, preparato utilizzando mango verdi acerbi. Questa conserva vegana e senza glutine è l’accompagnamento perfetto per i vostri pasti indiani estivi, donando un tocco vibrante e rinfrescante. Qui vi sveliamo come prepararlo, sia con il metodo tradizionale che con una versione più rapida.
Se siete amanti del mango, in particolare delle sue versioni verdi e acidule, non potete non provare altre ricette che esaltano questo frutto versatile. Potreste cimentarvi con il Riso al Mango Verde (Raw Mango Rice), il Chutney di Mango Verde (Raw Mango Chutney), il Dal di Mango Verde (Raw Mango Dal), l’Aam Ki Launji, o il Kadhi di Mango Verde (Green Mango Kadhi). Ogni piatto offre un’esperienza di gusto unica, ma il Chunda rimane un classico ineguagliabile.

Cos’è l’Aam Chunda? Una Delizia Gujarati
L’Aam Chunda, o come viene chiamato più tradizionalmente Keri No Chundo, è un condimento popolare e un pilastro in quasi tutte le case Gujarati. Il suo profilo aromatico è un’armoniosa fusione di dolcezza, acidità e un tocco di piccante, capace di elevare qualsiasi pasto semplice con i suoi sapori sorprendenti e complessi. Non è solo un sottaceto, ma un’esplosione di gusto che stimola le papille gustative e aggiunge profondità ai piatti.
La preparazione tradizionale prevede che i mango verdi acerbi vengano grattugiati finemente e poi mescolati con jaggery grattugiato (uno zucchero di palma non raffinato), zucchero a velo, asa foetida (hing), polvere di peperoncino rosso del Kashmir e cumino macinato. Questa miscela, una volta amalgamata, viene tradizionalmente lasciata a “cuocere” sotto la forte luce solare diretta. Il calore del sole cuoce lentamente la miscela, permettendo ai sapori di fondersi e sviluppare una complessità e una profondità ineguagliabili, mentre la consistenza diventa più densa e sciropposa. Questo metodo antico non solo cucina la conserva, ma la infonde con l’energia naturale, un aspetto che molti considerano essenziale per il sapore autentico.
Tuttavia, per chi vive una vita frenetica o non ha accesso a un sole sufficientemente forte, esiste anche una versione rapida e istantanea. Questa variante viene preparata cuocendo la miscela sul fornello, anziché affidarsi alla luce solare. Sebbene il metodo tradizionale al sole produca un Chunda con sapori più stratificati e complessi grazie alla lenta cottura, la versione sul fornello offre una soluzione pratica e veloce, ideale per chi desidera gustare questa delizia senza lunghi tempi di attesa.
In questo articolo, abbiamo condiviso entrambi i metodi. La preparazione al sole è il modo tradizionale, un processo lento che dura giorni ma che ricompensa con un sapore e una consistenza superiori, poiché il mango e gli altri ingredienti si fondono e si trasformano gradualmente. Se, invece, il tempo è un fattore limitante o preferite una gratificazione immediata, il metodo sul fornello è la scelta perfetta. Entrambe le versioni offrono un Chunda delizioso, seppur con leggere differenze nel profilo aromatico e nella profondità dei sapori.
Questo Chunda di mango verde viene servito principalmente come accompagnamento ai pasti quotidiani indiani o per la colazione, soprattutto con paratha tawa caldi e sfogliati (pane piatto) o thepla (pane speziato). La sua versatilità lo rende un’aggiunta fantastica a qualsiasi tipo di pasto, dal più semplice al più elaborato, fornendo un contrasto piacevole ai sapori salati.
Per una piacevole variazione di gusto, potete aggiungere piccoli pezzi di lime tagliato o amla (uva spina indiana) tritata a questa conserva. Queste aggiunte non solo arricchiscono il sapore, ma possono anche contribuire a una maggiore complessità e a un ulteriore tocco di acidità che si sposa splendidamente con il dolce e il piccante del Chunda.
Ingredienti Necessari per l’Aam Chunda

Per preparare l’Aam Chunda perfetto, la qualità degli ingredienti è fondamentale. Ecco cosa vi servirà e alcuni consigli per la scelta:
- Mango Verdi: I mango verdi sono la base di questa ricetta e sono generalmente disponibili nei negozi di alimentari indiani durante i mesi estivi. Scegliete quelli di un colore verde scuro e che risultino sodi al tatto. Evitate i mango che presentano macchie morbide o ammaccature nere, poiché indicano una maturazione eccessiva. Stiamo cercando mango ben acerbi, con una spiccata acidità, non quelli leggermente maturati che tenderebbero a essere troppo dolci e meno adatti per una conserva agrodolce.
- Jaggery e Zucchero: Entrambi, jaggery grattugiato e zucchero a velo, vengono utilizzati per conferire dolcezza a questa conserva, creando un equilibrio di sapori. Se preferite, potete utilizzare solo jaggery per un gusto più profondo e caramellato. Per il jaggery, optate per varietà biologiche di colore scuro, poiché quelle chiare potrebbero essere state sbiancate con prodotti chimici. Per lo zucchero a velo, potete semplicemente macinare lo zucchero granulato comune in un macinacaffè o un robot da cucina fino a ottenere una polvere fine, garantendo così una migliore dissoluzione nella miscela.
- Altri Ingredienti: Oltre a quanto sopra, avrete bisogno di sale bianco comune, sale nero (Kala Namak), curcuma in polvere, polvere di peperoncino rosso del Kashmir (che conferisce un bel colore rosso e un calore moderato), asa foetida (hing) e cumino in polvere tostato. L’asa foetida è un ingrediente comune nella cucina indiana, noto per il suo aroma pungente che ricorda l’aglio e la cipolla, ma se volete che il vostro Chunda sia completamente senza glutine, dovrete ometterla, poiché spesso contiene tracce di farina di grano come agente antiagglomerante.
Potete aggiustare la quantità delle spezie secondo il vostro gusto personale. Se desiderate un sapore più piccante, potete aumentare la dose di peperoncino. Ricordate, la chiave è l’equilibrio tra dolce, acido e piccante.
Come Preparare l’Aam Chunda: Metodo Tradizionale al Sole
Seguite attentamente questi passaggi per creare un Chunda autentico e delizioso con il metodo tradizionale, che esalta i sapori grazie alla lenta “cottura” solare:
-
Preparazione dei Mango: Lavate accuratamente 2 libbre (circa 1 kg) di mango verdi e asciugateli perfettamente con un canovaccio da cucina. È fondamentale che siano completamente asciutti per prevenire la formazione di muffa. Pelateli usando un coltello affilato. Grattugiate i mango usando i fori medi di una grattugia a scatola o sminuzzateli usando un pelapatate julienne, come ho fatto io, per ottenere filamenti sottili e uniformi. Scartate il nocciolo centrale.
-
Salatura e Riposo: In una ciotola grande e non reattiva (vetro, ceramica o acciaio inossidabile), mescolate i mango grattugiati con 1 cucchiaio di sale bianco comune, 1 cucchiaino di sale nero e ½ cucchiaino di curcuma in polvere. Mescolate bene tutti gli ingredienti in modo che si distribuiscano uniformemente.
I mango grattugiati si mescolano con sale e curcuma, preparandosi al riposo. -
Lasciate riposare la ciotola sul piano di lavoro per circa 30 minuti. Durante questo tempo, i mango rilasceranno parte del loro liquido, il che è essenziale per la successiva fase di “cottura” solare. Questo processo aiuta anche ad ammorbidire leggermente il mango e a infonderlo con il sale.
Il riposo permette ai mango di rilasciare i loro preziosi succhi. -
Aggiunta degli Zuccheri e delle Spezie: Aggiungete alla ciotola 1 libbra (½ kg) di jaggery grattugiato, 1 libbra (½ kg) di zucchero a velo, ½ cucchiaino di asa foetida, 1 cucchiaio di polvere di peperoncino rosso del Kashmir e 1 cucchiaino di cumino macinato.
L’aggiunta di jaggery, zucchero e spezie, il cuore del Chunda. -
Mescolate accuratamente tutti gli ingredienti fino a quando non saranno ben combinati e il jaggery e lo zucchero avranno iniziato a fondersi con il liquido del mango. Questo assicurerà una distribuzione uniforme dei sapori.
Tutti gli ingredienti si fondono in un’unica, promettente miscela. -
Trasferimento nel Vaso: Trasferite il Chunda in un barattolo di vetro pulito e asciutto. Assicuratevi che il barattolo sia stato sterilizzato e sia completamente privo di umidità, per evitare contaminazioni e prolungare la conservazione della vostra conserva.
Il Chunda è ora pronto per il suo viaggio di “cottura” solare. -
Copertura del Barattolo: Chiudete il barattolo in modo lasco con il coperchio. È importante non sigillarlo ermeticamente, poiché i gas che si formeranno all’interno durante il processo di fermentazione e “cottura” solare devono avere spazio per fuoriuscire. In alternativa, potete legare un panno di mussola pulito (o un pezzo di stoffa sottile e traspirante) attorno all’apertura del barattolo, anziché utilizzare il coperchio. Questo permetterà all’aria di circolare e all’umidità di evaporare, prevenendo al contempo l’ingresso di insetti o polvere.
-
“Cottura” al Sole: Posizionate il barattolo in una zona esposta a una forte luce solare diretta per 8-10 giorni. È cruciale che riceva sole pieno per la maggior parte della giornata. Mescolate il contenuto del barattolo una volta al giorno usando un cucchiaio pulito e asciutto. Questo assicurerà che gli ingredienti si mescolino bene e che il processo di “cottura” avvenga uniformemente. Dopo i primi 8-10 giorni, potete portarlo al chiuso e lasciarlo riposare per altri 3-5 giorni, in un luogo fresco e asciutto, per permettere ai sapori di stabilizzarsi completamente.
-
Osservare la Trasformazione: Nei primi giorni, noterete che il liquido galleggerà sulla parte superiore del barattolo. Tuttavia, man mano che la conserva inizia a “cuocere” sotto il sole e a interagire con gli zuccheri, il tutto inizierà a addensarsi e a fondersi, formando uno sciroppo denso e aromatico. La conserva sarà pronta per essere gustata in 10-15 giorni e potrà essere conservata per un massimo di un anno in un luogo fresco e asciutto. Il colore diventerà più scuro e invitante, e l’aroma più intenso.
Il Chunda è pronto: un capolavoro agrodolce di sapori indiani.
Domande Frequenti sull’Aam Chunda
Nella vita frenetica di oggi, molti preferiscono soluzioni rapide rispetto ai metodi tradizionali che richiedono più tempo. Ecco come realizzare una versione istantanea dell’Aam Chunda, perfetta per chi non può aspettare i benefici del sole:
- Preparazione dei Mango: Sciacquate e sminuzzate (o grattugiate) i mango verdi acerbi, proprio come fareste per il metodo tradizionale.
- Cottura sul Fornello: In una padella capiente, versate i mango sminuzzati o grattugiati. Aggiungete ½ kg di zucchero, ½ kg di jaggery e ¼ di cucchiaino di sale.
- Processo di Addensamento: Cuocete a fuoco basso, mescolando continuamente per evitare che lo sciroppo di zucchero si cristallizzi e si attacchi al fondo. Continuate a mescolare fino a quando la soluzione non inizia ad addensarsi e compaiono delle bollicine (questo richiederà circa 10-12 minuti).
- Punto di Consistenza: Continuate a cuocere fino a quando la miscela non raggiunge una consistenza a “due fili”. Per verificare, prendete una piccola goccia di sciroppo tra il pollice e l’indice e separate le dita: se si forma un filo sottile che non si rompe immediatamente, la consistenza è perfetta (questo richiederà altri 3-4 minuti). Non cuocete eccessivamente, altrimenti il Chunda diventerà troppo appiccicoso e duro una volta raffreddato.
- Aggiunta Finale delle Spezie: Infine, a fuoco spento, aggiungete ½ cucchiaino di polvere di peperoncino e ½ cucchiaino di cumino macinato. Mescolate bene per incorporare le spezie.
- Raffreddamento e Conservazione: Lasciate raffreddare completamente il Chunda prima di trasferirlo in un barattolo di vetro pulito e asciutto. Potete conservarlo per un massimo di un anno in un luogo fresco e asciutto.
Sia l’Aam Chunda che l’Aam Murabba sono due deliziose conserve di mango verde, spesso cucinate lentamente con l’aiuto del sole. Entrambe le preparazioni vedono il mango mescolato con zucchero/jaggery. Tuttavia, le differenze risiedono principalmente nelle spezie utilizzate e nella consistenza finale, che conferiscono loro sapori leggermente distinti.
- Aam Chunda: È un sottaceto agrodolce e piccante, con una consistenza più densa e leggermente fibrosa dovuta al mango grattugiato. Il suo sapore è un equilibrio di dolce, acido e speziato. Come abbiamo visto, può essere preparato anche in versione istantanea sul fornello.
- Aam Murabba: È una conserva di mango dolce, spesso preparata con pezzi interi o grossi di mango anziché grattugiati. Il Murabba tende ad essere più sciropposo e ha un sapore predominante di dolcezza con spezie come cardamomo e zafferano, che gli conferiscono un aroma più delicato e floreale. Tradizionalmente, l’Aam Murabba è sempre cotto lentamente al sole per sviluppare i suoi sapori profondi e la sua consistenza sciropposa.
In sintesi, mentre il Chunda offre una vivace esplosione di sapori agrodolci e piccanti, il Murabba è una delizia più dolce e aromatica, entrambi perfetti per chi ama le conserve di frutta indiane.
Suggerimenti per Servire l’Aam Chunda
Nelle case Gujarati, il Chunda è un accompagnamento quotidiano e un condimento irrinunciabile che aggiunge brio a qualsiasi pasto. La sua versatilità lo rende perfetto con una varietà di piatti:
- Con il Pane Indiano: Si abbina magnificamente con poori (pane fritto e gonfi), phulka (pane piatto e leggero), o anche con semplici paratha cotti sulla tawa. La combinazione del Chunda agrodolce con il pane caldo e morbido è semplicemente sublime.
- Con i Pasti Tradizionali: Servitelo come contorno con il vostro dal (lenticchie), riso, curry di verdure o qualsiasi altro piatto principale indiano. Il suo sapore vivace contrasta piacevolmente con la ricchezza di altri piatti, rinfrescando il palato.
- Come Snack: Può essere spalmato su toast o cracker per uno snack veloce e saporito, o persino mescolato con yogurt naturale per creare una salsa agrodolce unica.
Il Chunda è più di un semplice sottaceto; è un vero e proprio “esaltatore di sapore” che può trasformare un pasto semplice in un’esperienza culinaria memorabile.
Suggerimenti per la Conservazione dell’Aam Chunda
Questo delizioso e irresistibile Chunda di mango può essere conservato per un massimo di un anno in un luogo fresco e asciutto, pronto per essere utilizzato ogni volta che ne avete voglia. Una corretta conservazione è fondamentale per mantenerne la freschezza e prolungarne la durata:
- Contenitore: Conservatelo in un barattolo di vetro ermetico. Il vetro è il materiale migliore perché non assorbe odori e non reagisce con gli ingredienti acidi.
- Igiene: Ogni volta che prelevate il Chunda dal contenitore, utilizzate sempre un cucchiaio pulito e asciutto. L’introduzione di umidità o batteri può causare il deterioramento della conserva.
- Chiusura: Dopo ogni utilizzo, chiudete il coperchio del barattolo ermeticamente. L’esposizione all’aria può ossidare il Chunda e alterarne il sapore e la consistenza nel tempo.
- Posizione: Un luogo fresco e buio, come una dispensa o un armadio della cucina, è l’ideale. Evitate di conservarlo in luoghi esposti a luce solare diretta o a forti sbalzi di temperatura, che potrebbero accelerare il processo di deterioramento.
Seguendo questi semplici consigli, potrete godere del vostro Chunda fatto in casa per molti mesi, assicurandovi che mantenga intatti i suoi sapori vivaci e la sua consistenza perfetta.

Ricetta Chunda
Salva RicettaSalvata
Pin Ricetta
Valuta Ricetta
Stampa Ricetta
Attrezzatura
-
Grattugia
Ingredienti
-
2 libbre mango verdi -
1 cucchiaio sale bianco comune -
1 cucchiaino sale nero -
½ cucchiaino curcuma in polvere -
1 libbra jaggery grattugiato -
1 libbra zucchero granulato (a velo) -
½ cucchiaino asa foetida (hing) -
1 cucchiaio polvere di peperoncino rosso del Kashmir -
1 cucchiaino cumino macinato
Evita che lo schermo si spenga
Istruzioni
-
Lavate 2 libbre (1 kg) di mango verdi e asciugateli bene con un canovaccio da cucina. Pelateli usando un coltello affilato. Grattugiate i mango usando i fori medi di una grattugia a scatola o sminuzzateli usando un pelapatate julienne come ho fatto io. Scartate il nocciolo.
-
Mescolate i mango grattugiati, 1 cucchiaio di sale bianco comune, 1 cucchiaino di sale nero e ½ cucchiaino di curcuma in polvere in una ciotola grande non reattiva.
-
Lasciate riposare sul piano di lavoro per 30 minuti. I mango rilasceranno del liquido in questo tempo.
-
Aggiungete 1 libbra (½ kg) di jaggery grattugiato, 1 libbra (½ kg) di zucchero a velo, ½ cucchiaino di asa foetida, 1 cucchiaio di polvere di peperoncino rosso del Kashmir e 1 cucchiaino di cumino macinato alla ciotola.
-
Mescolate tutto bene.
-
Trasferite il chunda in un barattolo di vetro pulito e asciutto.
-
Chiudete il barattolo in modo lasco con il coperchio. Se chiudete il coperchio ermeticamente, il gas che si forma all’interno non avrà spazio per fuoriuscire. Potete anche legare un panno di mussola attorno all’apertura del barattolo invece di mettere il coperchio.
-
Tenete il barattolo in una forte luce solare diretta per 8-10 giorni. Mescolatelo una volta al giorno usando un cucchiaio pulito.
-
Nei primi giorni, il liquido galleggerà sulla parte superiore del barattolo, ma man mano che la conserva inizia a cuocere, tutto inizierà a fondersi. La conserva sarà pronta da mangiare in 10-15 giorni e può essere conservata per un massimo di un anno in un luogo fresco e asciutto.
Video
Note
In una padella, prendete i mango sminuzzati o grattugiati, aggiungete ½ kg di zucchero, ½ kg di jaggery e ¼ di cucchiaino di sale. Cuocete a fuoco basso e continuate a mescolare fino a quando la soluzione non inizia ad addensarsi e compaiono delle bollicine (10-12 minuti).
Mescolate spesso per evitare che lo sciroppo di zucchero si cristallizzi. Cuocete fino a quando la miscela non raggiunge una consistenza a 2 fili e spegnete il fuoco (3-4 minuti).
Non cuocete eccessivamente, altrimenti il chunda diventerà molto appiccicoso e duro nella sua consistenza. Infine, aggiungete ½ cucchiaino di polvere di peperoncino e ½ cucchiaino di cumino macinato. Lasciatelo raffreddare completamente. Trasferitelo in un barattolo di vetro pulito e conservatelo per un massimo di un anno in un luogo fresco e asciutto.
Nutrizione
Ti piace questa ricetta? Vota e commenta qui sotto!